ARCHIVIO NEWS
Febbraio 2004
29 Febbraio 2004
L'82° socio del prestigioso club degli accaparratori è nientedimeno che Ogopogo Fungaz in arte Roberto Fiorini che dal lontanissimo pianeta Micos ha attecchito con ife e spore presso la ridente (?) località di San Possidonio in provincia di Modena.
Nella sua permanenza terrestre mr. Fungaz ha modificato il proprio metabolismo basale passando dall'assorbire nutrienti sotterranei a cibarsi di poderose dosi di tigelle al lardo.
Suggendo litri di Lambrusco dalle radici, Ogopogo vive inoltre in un perenne stato di ebbrezza alcolica che ha dato origine alla febbre accaparratrice che lo sta portando lentamente alla rovina finanziaria in queste settimane dopo essere caduto nella trappola delle aste di Ebay.
Possiede ben 28 urania ma ha promesso di cercare di migliorare la media, dimenticavo infatti di citare il fatto che Roberto ha la vergognosa età terrestre di 28 anni standard!
Se la matematica non è un'opinione (ma qui il Mago di Laurus vi svelerà a breve una "perla" prodotta dai potenti circuiti mentali tirannici) possiamo aspettarci che Fungaz termini la sua collezione di Urania tra 1466 anni avendone uno per ogni anno di età...
..ora, non sappiamo se tra 15 secoli La Tana del Trifide esisterà ancora sarebbe il caso che Ogopogo cercasse di migliorare la media annua di acquisti.
Un benvenuto dunque al nuovo arrivato che ingrossa le fila degli Avidi Risucchiatori
Il Gran Tiranno desidera ringraziare pubblicamente l'amico Michele Clerici alias Miky1 che nella settimana in corso non ha mancato di ricordare ogni giorno al Trifide la notte del derby.
Con l'umorismo delicato, sempre tempestivo e la modestia riconosciuta a tutti i milanisti, il Miky ha inviato una nutritissima serie di allegati con donne nude, tifosi rossoneri invasati e urlanti, ignobili giochi di parole e barzellette in tema derby al raggiante Tiranno che dopo la notte maledetta giace in uno stato catatonico da cui difficilmente si risveglierà.
A proposito , il Trifide sta cercando un donatore di fegato bietolo-compatibile in quanto il suo se l'è mangiato un pezzo alla volta al gol di Tomasson, Kakà e quel negro maled....ehm...a quel simpatico ex-interista di Seedorf che l'unica cosa buona che aveva fatto nella militanza nerazzurra è stata quella di trombarsi Ronaldigna.
Nel frattempo Miky1 viene posto in regime di custodia cautelare dura art. 41 bis nelle umide celle di Uraniamania, la pena verrà sospesa e il ribaldo rilasciato al primo derby ufficiale (non valgono Subbuteo e Playstation) vinto dall'Inter.
Il filmato di Tiziano Crudeli che urla 30 volte "e andiamooooooo" non l'ho potuto sopportare, c'è un limite morale a tutto !
22 febbraio 2004
Accorrete! Urgono rinforzi!!!
La foto scattata dalla sonda Spirit e giunta alla NASA ritrae il GT che difende strenuamente il nuovo deposito dei libri dell'Operazione Tocai dai raggi paralizzanti di Gort e del pretoriano Vaghi prontamente decollati dallo spazioporto di Bresso alla notizia del nuovo deposito marziano del Carciofone.
Il trasferimento del bottino sul suolo marziano era stato deciso in gran segreto per impedire l'assedio della sede terrestre della Tana ma la notizia top-secret è comunque filtrata e sul pianeta rosso si è scatenata l'offensiva delle truppe Gortiane.
Notate il Trifide in tenuta casalinga domenicale (in mutande quaresimali e armato di sferza anti-Chtorressa) che mulinando i tentacoli da solo sta tenendo testa agli assalitori.
In secondo piano si nota il Cap. Venturi che accorre in difesa del Gran Tiranno ormai allo stremo delle forze e sullo sfondo il Maxnaldo con l'eroico Bibliotecario Capo pronti alla pugna.
La foto è stata intercettata dalle antenne di Doc Moebius e prontamente inviata in redazione per documentare la rivolta.
20 febbraio 2004
Il nostro Maxnaldo non sta un attimo fermo.... UAV stava diventando stretto per le sue ambizioni megagalattiche.... allora via tutti, con un istantaneo teletrasporto, fino alla nuova residenza aldilà dell'orbita di Urano, in URANIAMANIA.
Questo ovviamente creerà qualche disguido in tutti i link esistenti.... soprattutto nella nostra tana.... abbiate fiducia, qualche sbacchettata magica e presto tornerà tutto a posto. In attesa di ulteriori sviluppi....
17 febbraio 2004
Le polizie di frontiera della galassia sono allertate da settimane per rintracciare un disperso nelle pieghe del continuum, abbiamo smarrito il Dragon2.
Da mesi infatti nessun segno di vita sembra provenire dal covo segreto della Foresta Nera, il re del bratwurst e fornitore ufficiale di birra alla Trifidata sembra essersi volatilizzato e nessuno riesce ad avere sue notizie.
Qualche labile traccia radar della lucertola fiammeggiante appare sporadicamente sul display di UAV, ma in chat, al telefono e soprattutto alle mail sembra non rispondere più…
Sembra che il suo cervello di Guest, già minato dalla solitudine forzata nei boschi della Sassonia, non abbia retto allo stress delle serate settembrine alla Tana, di lui restano scolpite nella memoria momenti gloriosi alla corte del Tiranno.
Senza Dragon il Mago di Laurus ha perso i suoi poteri e il Trifide ogni sera versa una lacrima di plasma davanti agli ultimi barattoli di salsa Chili al Fluoruro di Cromo Attivo che nessuno osa aprire in presenza di esseri viventi.
Gli amici del Club e di UAV aspettano trepidanti un segno del suo ritorno; una birrettina, un chiletto di salsicce o una semplice mail di insulti allevierebbero le sofferenze di quanti ne attendono il ritorno…
…Dragone fatti vivo !!!!!!!
16 febbraio 2004
"OPERAZIONE TOCAI"
(seconda puntata)
…completata la ricognizione logistica e decisi ad ogni costo a tentare la rischiosa operazione , nei giorni seguenti fervevano le attività presso l’Unità di Crisi del’HQ.
Febbrili trattative in terreno neutrale per affrontare l’aspetto economico della faccenda... scavalcando una pericolosa impasse diplomatica per via del comprensibile disagio si arrivava in tempi brevi a definire un congruo riscatto per il povero Alfio che si doveva separare dai suoi amatissimi libri, la cifra complessiva rimarrà segreta ma si vocifera che rappresenti l’intero PIL di alcuni mesi della Tana del Trifide.
All’uopo convocato, il C.D.A. di UAV si riuniva per varare lo stanziamento dei capitali necessari; costatato con raccapriccio che l’ammontare complessivo delle disponibilità di liquidi dei quattro soci ammontava globalmente a 35/40 euro al massimo nel breve periodo, si optava per un disinvolto finanziamento off-shore approfittando delle ultime leggi varate nel frattempo dallo sceicco Bher-Lux-Khan (n.d.t: la recessione monetaria dei quattro fu dovuta a congiunzioni astrali sfavorevoli: Maxnaldo e il Frate rovinati dalle donne, il Venturi salassato da un iniziale “rumorino” alla Audi-U-Mobile rivelatosi poi un danno da oltre 3000 euro, e il povero Trifide che visitando dei goderecci siti porno ha attivato dei dialer-killer che lo collegheranno vita natural durante con un pulsar-provider di Ganimede , ultima bolletta Telecom 53 milioni di euro).
Un paio di telefonate a dei numeri segreti e il Generale T risolveva il problema di recuperare il denaro necessario; con un’abile quanto spericolata manovra finanziaria, il Polipone piazzava a degli ignari soci del Club della Tana delle azioni mai possedute della Trifid-Lat a 105 euro per azione , il giorno seguente dichiarava default su un bond precedentemente emesso dalla stessa Trifid-Lat (società collegata con la Clon-Aid LTD. del Prof. Tentacoli con sede in un noto paradiso fiscale di un isola del lago d’Iseo).
Crollate le azioni a 10 centesimi di euro il GT proponeva di ricomprare tutto il pacchetto dai soci (peraltro un pochettino seccati di questo fatto), lucrando un misero 99% di differenza; intascati i soldi il Bietolone si ritirava dagli affari lasciando il socio di minoranza Mefisto Tanzi alle prese con qualche problemuccio economico di cui avrete sentito sicuramente parlare in queste settimane.
Ma gli affari sono affari e quando si parla di portare a casa della buona fs non ci si può certo intenerire.
Sottratti i fondi neri necessari, il GT provvedeva (con una certa calma a dire la verità…) al pagamento del riscatto dando inizio ufficialmente all’Operazione Tocai.
Nel frattempo una “talpa” all’interno del gruppo lasciava filtrare all’esterno qualche frammento di notizia, qualche ipotesi di non meglio specificati ritrovamenti.
Le frammentarie indiscrezioni sono state immediatamente captate dai mercenari dell’U-Team della sezione di Milano, il rutilante Gort e il suo prezzolato faccendiere MicroVaghi hanno immediatamente sospettato il povero Tiranno e lo hanno sottoposto ad un martellante interrogatorio telefonico protrattosi per giorni e giorni.
Il Verdognolo comunque non si è lasciato sfuggire una parola e come sempre accade in questi casi la malignità popolare unita alla scarsità di notizie hanno presto dato vita a delle leggende metropolitane sull’entità e sul reale bottino incamerato dalle truppe dell’U-Team.
Centinaia di libri, migliaia, milioni, fantastilioni di libri che avrebbero preso la strada della Tana…
…fine della seconda puntata…
11 febbraio 2004
Iniziano a filtrare le prime indiscrezioni sui dettagli della misteriosa “Operazione Tocai” portata a termine nei giorni scorsi dalle truppe scelte dell’U-Team in terra goriziana!!!
Pur se da giorni avvolta in un aura di riserbo e diplomatici no-comment da parte del quartier generale della Tana del Trifide, pare che la missione abbia avuto origine da una segnalazione in codice rilevata una sera dal webmaster in persona Maxnaldo.
Captato un messaggio criptato di un sedicente collezionista disposto a malincuore a separarsi dalla sua monumentale collezione, il webmaster ha interpellato immediatamente l’alto comando tentacolato (che al momento era mollemente adagiato nella vasca da bagno intento al rigido protocollo delle abluzioni settimanali N.D.T.).
Appreso il dispaccio, come da regolamento il GT disponeva immediatamente il passaggio al codice di allarme arancione che prevede una rigida censura per evitare pericolose fughe di notizie, silenzio radio e falsi bersagli dislocati su tutto il territorio.
Il Tiranno si ritirava nel bunker segreto con attivazione del megacomputer a enzimi attivi e ritorno di fiamma controllato.
Prima di prendere qualsiasi decisione si doveva evitare ad ogni costo per il bene del popolo di UAV che il tutto si rivelasse uno dei soliti scherzi da prete (Dominic Flandry e Guest docet) e che il prestigio del Trifide e dell’U-Team fossero messi alla berlina come al solito.
Giorni di febbrili ricerche del Maxnaldo, verifiche e abili depistaggi del Carciofone portavano a ritenere che la notizia fosse fondata e che in effetti esistesse al confine italo-sloveno un ingente deposito di libri dal potenziale catastrofico se finito nelle odiate mani dei Feroci Mercanti; la situazione era estremamente delicata, una lotta contro il tempo, i lupi mannari della Federazione di Solaris erano in agguato, già interpellati e disposti a ritirare il malloppo per trenta denari per poi spiumare i temerari partecipanti alla Trifidata.
Poteva a questo punto il GT non sacrificarsi per la pace globale? Immaginate se la notizia di una simile collezione fosse arrivata di dominio pubblico in un momento di instabilità economica e lotte di potere in classifica? Si doveva organizzare e portare a termine una missione-lampo ad ogni costo.
Convocata l’unità di crisi, attiva 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, composta dal Bibliotecario Capo (poteva mancare secondo voi?) , dal funambolico Capitano Venturi, dal GT e collegati in videoconferenza via satellite col Maxnaldo, iniziavano i primi contatti con il misterioso collezionista rivelatosi poi il celebre Alfio Bertoni fondatore del CCSF, costretto a malincuore a vendere il ben di Dio per pax domestica e necessità di spazio.
Una prima ricognizione a domicilio effettuata dal tandem Trifide-Mvent permetteva di definire l’immane compito logistico che attendeva l’U-Team per smobilitare il deposito, nonostante le difficoltà già nei primi minuti di ispezione il piano Marshall prendeva lentamente forma nella mente diabolica del GT.
Circa due tonnellate di libri, tre metri cubi di carta dal peso specifico inimmaginabile, 150 kilometri in territorio ostile, roba da far tremare i tentacoli anche a Mr.Gondrand ... ma la portentosa dotazione neurale del Bietolone si è messa in moto con la solita e spietata efficienza.
…fine della prima puntata…
8 Febbraio 2004
SGUEEEEEK !!!!!!
Ma come , 6 Febbraio 2004???? Ma che è successo, era il primo di Dicembre e aveva segnato Martins, ho fatto tre capriole all'indietro e poi...il buio.
Che abbia battuto la capocciona sulla parabola di SKY?
O sono stato inghiottito dalla distorsione spazio temporale di Papalla IV?
Per il Sacro Graal di Triffid Planet, vi ho lasciato due mesi senza news, devo subito porre rimedio.
E' successo qualcosa sulla terra in mia assenza? Fatemi sapere che novità ci sono state.
Dunque dunque, se gli Urania continuano ad uscire in edicola senza ulteriori rivoluzioni alle copertine allora vuol dire che a tutto c'è rimedio e quindi passo ad annunciare i nuovi entrati nel Club tanto per sgranchirmi gli artigli alla tastiera.
Squillino i kazoo!
Ingresso tra i Discepoli Raccoglitori per Massimo Pugnaloni detto "er Pugna" per la ferocia nel collezionare tutta la fs che gli capita sotto tiro.
Introdotto nei corridoi del Palazzo Tirannico dal Vecchio in persona, il Pugna sbaraglia la concorrenza degli aspiranti al Premio Gerovital dall'alto dei suoi 67 anni terrestri standard che lo trasformano ipso facto nel super-decano dei soci.
Sugli Urania dichiara che ha resistito eroicamente al cambio di veste grafica dopo il n °1284 ma ha interrotto polemicamente la S.C.U. al numero 1340 per K.O. tecnico non resistendo ulteriormente al sacrilegio della Mondadori; confidiamo peraltro nel manifestarsi dei sintomi del Morbo del Collezionista per far si che si rimetta in cerca degli ultimi numeri.
Illustre apparizione sempre tra i Discepoli Raccoglitori per Ermes Bertoni , già accademico della Gilda e coautore del leggendario Catalogo Vegetti, la Bibbia del Collezionista.
Momentaneamente inserito in fondo alla classifica tra gli Avidi Risucchiatori in attesa di ulteriori aggiornamenti diamo il benvenuto a Salvo Nicita da Scicli che rimpingua il nutrito manipolo siciliano degli affamati di fs.
Una benemerenza speciale viene inoltre attribuita ad Alfio Bertoni, che a Gorizia nei giorni scorsi ha subìto l'assalto barbarico delle truppe U-Team del Nord-Est che in una operazione dai contorni ancora incerti gli hanno svaligiato la casa lasciando la sua quarantennale biblioteca-collezione in queste condizioni:
Per chi non ne fosse a conoscenza Alfio Bertoni è la persona che nel 1968 ha pubblicato il Catalogo Generale della Fantascienza, a cura del CCSF. La fantastica pubblicazione consiste di 310 pagine accuratamente battute a macchina e rilegate (ovviamente non esisteva Internet e nemmeno Word ma solo i tasti della Olivetti n.d.t.) su tutta la fantascienza pubblicata in Italia fino a quel momento.
Il Gran Tiranno ha una copia di questo prezioso compendio e lo custodisce gelosamente.
Il minimo che il Trifide potesse fare era di insignire Alfio del titolo di Eponimo Catalogatore dell'Ordine del Ciclostyle tra i membri onorari del Club.
A breve i dettagli dell'Operazione Tocai dell'U-Team
