La Vita Segreta del Trifide


 

10ª Puntata: L'attacco notturno delle orecchiette mutanti

 


La prima cosa che colpì il trifide giunto in Campania furono gli immani cumuli di spazzatura, i cassonetti erano letteralmente scomparsi sotto una valanga di sacchetti di plastica mezzi rotti, i cani frugavano nelle strade contribuendo ad aumentare il caos.

 Sorcioni grossi come lepri usciti a branchi dalle fogne intasate aggredivano i pochi gatti e i pochi umani che tentavano di arginare l'invasione...
 


Il GT molto, colpito dalla cosa, chiese ad un abitante dell'ameno luogo cosa fosse successo; quello scrollando le spalle gli spiegò che i 23 abitanti di Montesecchio, una metropoli nei pressi di Ariano Irpino, avevano bloccato tutti gli accessi alla discarica Trepuzze rifiutandone l'accesso e difendendo il loro territorio dal colpo di mano governativo...

Il Trifide rimase molto colpito dalla cosa, sul suo pianeta se veniva deciso che si doveva fare una discarica i governanti la facevano nel punto più comodo e nessuno protestava dato che era nell'interesse di tutti.
Quindi volle andare a Montesecchio per vedere di persona la situazione ma anche per vendere un po' di
"Folpetto ®".
La sua mente acuta infatti aveva già escogitato un astuto piano per sfruttare la situazione di rivolta e vendere una vagonata di aspirapolvere completi agli insorti.

Il "Folpetto ®" infatti si prestava benissimo ad essere impiegato in barricate, costruito in solido acciaio al titanio e dotato di incastri a giunti autobloccanti poteva essere composto come un Lego ed erigere quindi all'occorrenza anche muraglie inespugnabili; con la potenza del suo getto poteva sia aspirare che spazzar via anche una carica dell'esercito...
Quindi il GT studiò attentamente la mappa della regione e decise di concedere sia a sé stesso che alla ciurma una notte di riposo prima di raggiungere gli insorti della discarica. Si accampò quindi nei pressi di Savignano Irpino e come al solito disse ad Ahia di preparare la cena....
...cosa che oramai diventava impresa sempre più ardua, il sacco delle Feta era ormai pesantissimo, dato che il ritmo della loro riproduzione notturna superava ormai di vari ordini di grandezza la capacità di consumo dei nostri eroi...

Le fetentone di orecchiette inoltre stavano iniziando una vera e propria rivolta sociale, comunicavano in modo rudimentale per via telepatica e avevano cominciato a sviluppare una specie di coscienza collettiva per prendere il sopravvento sulla razza umana.

Ormai per cenare bisognava prima catturarne alcuni esemplari ed ucciderle per poi cucinarle...
L'aiuto del Terminator fu quindi provvidenziale, il colosso bionico ne terminò tre dopo una lunga lotta e il GT finalmente poté tagliarle a pezzi per il pasto serale...


Durante la notte però il nostro eroe non riusciva a prender sonno, aveva una strana sensazione di irrealtà come se si stesse sdoppiando, si appisolava e poi subito si ridestava con uno strano sudore freddo e appiccicoso...

Immediatamente pensò che le erbette raccolte per insaporire il pasto fossero vagamente velenose, quindi si alzò a fatica per liberarsi e vide qualcosa che lo raggelò...

 

Tutti i suoi dormivano, immersi in un sonno comatoso, ma accanto ad ognuno di essi vi erano cumuli delle orecchiette, enormi, pallide e pulsanti...
Anche il suo giaciglio era circondato dalle meduse mutanti che avevano un vago e sospetto atteggiamento aggressivo...

Le micidiali orecchiette si stavano modellando suoi corpi della ciurma per prendere il loro posto... una specie di Invasione degli Ultracorpi!!!
Con voce strozzata il Trifide invocò il terminator... "Termy aiuto... vogliono prendere il nostro posto..."
e svenne...
 


Al risveglio erano tutti intorno a lui e da più parti si vedevano orecchiette carbonizzate con le zampette ancora protese in un vano tentativo di attacco, ma il Terminator non aveva avuto pietà e aveva salvato il Trifide e i suoi da una sorte agghiacciante...
Decisero di giustiziarle tutte, senza pietà, lungo il tragitto avrebbero trovato altri modi per saziare la fame, ma correre di nuovo un simile rischio mai...
In effetti furono uccise tutte, meno una che si dissociò dalle colleghe e si dichiarò pentita...

 

ll Trifide in fondo era davvero una pasta d'uomo e si commosse molto davanti alle strazianti implorazioni dell'orecchietta, questa disse di non aver mai condiviso il piano del comitato rivoluzionario, di essere stata plagiata e di voler essere amica del Bietolone e dei suoi... insomma commosse a tal punto il GT che questi non solo la risparmiò ma addirittura la aggregò alla
ciurma.
Ormai le sue dimensioni erano tali da essere scambiata per un armadillo, ma era di buona indole e molto espansiva. L'orecchietta infatti collaborò con sincera devozione aiutandoli a trovare alcune colleghe nascoste che vennero poi terminate e accettò persino di condividere con Windy il trasporto dei
"Folpetto ®"

 

Il trifide si affezionò subito alla Fetina, a tal punto da mettergli le briglie e cavalcarla durante la marcia verso la città e in tal modo l'armata trifidesca riprese il cammino nella campagna beneventana: la scena era surreale... in testa il gruppo degli sherpa irpini con le masserizie e col Terminator che scrutava la campagna per respingere eventuali attacchi di villici in rivolta... il Trifide seguiva il gruppo cavalcando l'orecchietta pentita, subito dopo il carro trainato da Windy con i "Folpetto ®" e con Ahia e Anusak a chiudere la marcia dello straordinario zoo di mentecatti.

 

Il gruppo degli sherpa, scortati da Termy, si appresta a raggiungere la prossima tappa del viaggio...


La giornata era davvero molto primaverile e il polipone si sentiva in pace col mondo, si godeva la cavalcata in mezzo alle lande sterminate dell'altopiano irpino, in mezzo a sacchi di spazzatura e ai cassonetti della monnezza sventrati...si sentiva davvero a casa sua!!!


(fine della decima puntata)


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